Nutrizione

Federica Cantelli, nutrizionista

Chi sono

Ho scelto di fare questo mestiere per il mio ottimo rapporto con il cibo. Amo il cibo e mi piace trasmettere serenità a tutti i miei pazienti, da buona sportiva amo spronare tutti ad avere uno stile di vita sano. La mia passione più grande (al pari del cibo) è lo sport, avendo giocato a pallavolo a livello professionistico conosco nella pratica l’importanza della nutrizione in quest’ambito e mi piace particolarmente lavorare con atleti professionisti e non professionisti.

Ho conseguito la laurea triennale in biotecnologie per la salute nel 2012 e ho concluso con la specialistica in scienze della nutrizione umana nel 2014.

Dopo aver conseguito l’esame di abilitazione nel 2015 ho subito iniziato l’attività privata, forte dei 3 anni precedenti di tirocinio volontario fatti nel periodo universitario. Non contenta delle ore trascorse presso gli ambulatori di obesità generale ho poi deciso di proseguire il mio percorso formativo con altri 4 anni di specializzazione post laurea in scienza dell’alimentazione, durante i quali ho avuto la possibilità di estendere le mie conoscenze in ambito della nutrizione pediatrica, oncologica e nefrologica. Contemporaneamente alla specializzazione ho deciso di acquisire competenze in ambito sportivo, presso gli ambulatori della federazione FIJLKAM di judo, lotta karate e arti marziali ad Ostia.

Dopo la specializzazione in Scienza dell’Alimentazione, presso l’Università degli studi di Napoli Federico II, nel 2021 ho deciso di ampliare le mie conoscenze nell’ambito della ricerca risultando vincitrice della di borsa di Dottorato in Terapie Avanzate Biomediche e Chirurgiche, presso l’ Università degli studi di Napoli Federico II, nel 2023.

La visita dal nutrizionista

La prima visita nutrizionale è un momento fondamentale per l’instaurarsi del rapporto empatico nutrizionista-paziente, ed è per questo che ho deciso per il momento di non effettuare visite online. La durata media della prima visita è di circa 45 minuti, tuttavia ogni caso richiede il tempo necessario, pertanto la suddetta tempistica può essere soggetta a variazioni.

Come si svolge la prima visita?

La prima visita è un momento molto importante nel quale si misurano le condizioni iniziali e gli obiettivi.

Essa consiste in una serie di fasi tutte egualmente fondamentali:

  • Anamnesi dello stato fisio-patologico del soggetto
  • Indagine alimentare (abitudini alimentari, gusti e preferenze, storia dietetica)
  • Rilevamenti antropometrici (peso, altezza, circonferenze)
  • Adipometria: ecografia superficiale che consente di valutare qualità e quantità di grasso e muscolo nei principali distretti corporei
  • Analisi della composizione corporea o bioimpedenziometria (BIA): per la valutazione della massa grassa, massa magra, idratazione e distribuzione dell’acqua. 
  • La dieta verrà rilasciata entro 1 settimana dal giorno della visita (in quanto deve tener conto delle informazioni assunte durante il colloquio)

Qualche regola per la prima visita

Cosa è necessario portare alla prima visita?
  • Analisi del sangue recenti di 6 mesi 
  • Eventuali diagnosi/documentazione di disturbi o patologie precedentemente diagnosticate
Chi può fare la prima visita?
  • sovrappeso e obesità
  • gravidanza, allattamento, menopausa, sindrome dell’ovaio policistico e micropolicistico, endometriosi
  • condizioni patologiche accertate
  • disturbi gastrointestinali
  • allergie e intolleranze alimentari (scientificamente validate, NON si effettuano test)
  • alimentazione vegetariana, vegana, itto-vegetariana, itto-ovo-vegetariana
  • disturbi della fertilità e pratiche di PMA
  • sportivi agonisti (sia per sport a categoria di peso che non)
  • bambini dai 10 anni in su
Quali pazienti non verranno trattati?

I pazienti con le seguenti patologie non potranno essere trattati:

  • Patologie oncologiche (solo dopo almeno 5 anni dalla remissione)
  • Disturbi del comportamento alimentare in fase acuta
  • Insufficienza renale cronica o pazienti con necessità di dialisi